L’Associazione Assoeventi, in collaborazione con Fondazione CARIGO e Comune di Gorizia, presenta:
ROBERTO VECCHIONI
NUOVO DISCO E NUOVO TOUR PER IL PROFESSORE DELLA MUSICA ITALIANA
ROBERTO VECCHIONI
NUOVO DISCO E NUOVO TOUR PER IL PROFESSORE DELLA MUSICA ITALIANA
A distanza di cinque anni dall’ultimo lavoro discografico ("Io non appartengo più" del 2013), il grande Roberto Vecchioni è tornato con un nuovo album dal titolo "L’infinito ". Da marzo 2019 Vecchioni porterà questo nuovo lavoro in tour nelle principali città d’Italia: a Gorizia la prima data in Friuli Venezia Giulia, il prossimo 27 marzo al Teatro G. Verdi.
"L’infinito", album da vivere come fosse un racconto, contiene l’eccezionale duetto dell’artista con Francesco Guccini nel singolo "Ti insegnerò a volare", ispirato al grande Alex Zanardi: due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, in un periodo in cui tutto si dissolve nella precarietà culturale, invitandole a sfidare l’impossibile. La storia del campione è la metafora della "passione per la vita che è più forte del destino".
"Questo brano – racconta Vecchioni – si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la "canzone d’autore" e che non c’è, non esiste più dagli anni ’70. In realtà l’intero progetto, che sarà presentato sul palco del Verdi, è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice ed elementare oppure sottile e sofisticata, ma comunque cultura. Ogni singolo brano dell’album è parte integrante della narrazione che tiene insieme ritratti diversi, da Alex Zanardi a Giulio Regeni, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi, che l’autore accomuna nell’amore per la vita e nella necessità di trovare l’infinito al di qua della siepe, dentro noi stessi.
Nel concerto di Gorizia Vecchioni sarà accompagnato da un team d’eccezione, Lucio Fabbri (produzione artistica): pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, violino, viola, fisarmonica, basso elettrico e chitarra elettrica; Massimo Germini: chitarra classica e acustica, chitarra 12 corde, mandolino, bouzouki, ukulele, liuto cantabile; Marco Mangelli: basso fretless; Roberto Gualdi: batteria e percussioni.
Nel Concerto di Gorizia il Professore presenterà i brani del nuovo album e , naturalmente, i suoi più importanti successi del passato.
I biglietti per questo nuovo importante appuntamento, organizzato da Associazione Assoeventi, in collaborazione con Fondazione CARIGO e Comune di Gorizia, sono in vendita sul circuito Ticketone, sul circuito VivaTicket e al Botteghino del Teatro Verdi (0481 383602 (lun- ven: 17:00-19:00; sab 10.30-12.30). Tutte le info e i punti vendita autorizzati: per Vivaticket al Botteghino del Teatro e per Ticketone su www.azalea.it ( 0431 510393).
Si informa inoltre che, ad impreziosire la presenza del professor Vecchioni a Gorizia, ci sarà anche l’ evento"ASPETTANDO IL CONCERTO" programmato per il giorno precedente - 26 marzo, sempre al Teatro Verdi, con inizio alle 17.00 – in cui il cantautore terrà una lectio magistralis sul cantautorato italiano; appuntamento a ingresso libero rivolto agli studenti delle Scuole Medie Superiori e del Dams – Università di Gorizia e Docenti.
Aspettando il Concerto - LECTIO MAGISTRALIS DEL PROFESSORE VECCHIONI
Nella giornata che precede il concerto verrà organizzata da Assoeventi, in collaborazione con la Fondazione CA.RI.GO. e il Polo Liceale di Gorizia e Scuole di Monfalcone, sempre al Teatro Verdi, una lectio magistralis sul cantautorato italiano, tenuta dal "professore" Vecchioni e rivolta agli studenti delle scuole medie superiori e del Dams- Università di Gorizia, creando così un notevole coinvolgimento del mondo dei giovani.
In un periodo in cui la maggior parte delle canzoni, con particolare riguardo ai testi, sembrano non riuscire ad offrire nulla di interessante nè di culturalmente espressivo, il progetto si pone l’obbiettivo di catturare l’attenzione, anche e soprattutto dei giovani, verso brani, come quelli composti da Vecchioni, che sanno esprimere concetti, storie, argomenti e temi significativi.
Di conseguenza si è pensato di proporre con la preziosa collaborazione del Polo Liceale di Gorizia e del prof. Paolo Mileta, nel pomeriggio della giornata che precede il concerto in Teatro, una sorta di Incontro –Dibattito che si propone di analizzare, attraverso un approccio informale, i testi di alcune canzoni di Vecchioni e di altri esponenti del grande cantautorato italiano, considerando le loro liriche come punto di partenza per discutere di temi sociali, approcci, momenti storici, politici e filosofici, senza trascurare tematiche esistenziali o la sfera dei sentimenti.
Un viaggio al centro della musica italiana: un viaggio che sarà accompagnato dall’esibizione di alcuni giovani cantanti del panorama artistico di Gorizia e Regione, che proporranno alcuni brani dei grandi cantautori italiani.
In serata, (ore 19 circa) a conclusione dello spettacolo - dibattito musicale, è prevista la "lectio magistralis" dello stesso Roberto Vecchioni. Siamo certi che nessuno meglio del Professore potrà parlare ad es. della validità poetico-letteraria delle proprie liriche e dei versi scritti da alcuni dei più noti cantautori, fino ad arrivare a stilare un canone della canzone d’autore italiana come espressione letteraria, capace di dar vita a una propria letteratura autonomamente intesa.
"L’infinito", album da vivere come fosse un racconto, contiene l’eccezionale duetto dell’artista con Francesco Guccini nel singolo "Ti insegnerò a volare", ispirato al grande Alex Zanardi: due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, in un periodo in cui tutto si dissolve nella precarietà culturale, invitandole a sfidare l’impossibile. La storia del campione è la metafora della "passione per la vita che è più forte del destino".
"Questo brano – racconta Vecchioni – si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la "canzone d’autore" e che non c’è, non esiste più dagli anni ’70. In realtà l’intero progetto, che sarà presentato sul palco del Verdi, è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice ed elementare oppure sottile e sofisticata, ma comunque cultura. Ogni singolo brano dell’album è parte integrante della narrazione che tiene insieme ritratti diversi, da Alex Zanardi a Giulio Regeni, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi, che l’autore accomuna nell’amore per la vita e nella necessità di trovare l’infinito al di qua della siepe, dentro noi stessi.
Nel concerto di Gorizia Vecchioni sarà accompagnato da un team d’eccezione, Lucio Fabbri (produzione artistica): pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, violino, viola, fisarmonica, basso elettrico e chitarra elettrica; Massimo Germini: chitarra classica e acustica, chitarra 12 corde, mandolino, bouzouki, ukulele, liuto cantabile; Marco Mangelli: basso fretless; Roberto Gualdi: batteria e percussioni.
Nel Concerto di Gorizia il Professore presenterà i brani del nuovo album e , naturalmente, i suoi più importanti successi del passato.
I biglietti per questo nuovo importante appuntamento, organizzato da Associazione Assoeventi, in collaborazione con Fondazione CARIGO e Comune di Gorizia, sono in vendita sul circuito Ticketone, sul circuito VivaTicket e al Botteghino del Teatro Verdi (0481 383602 (lun-
Si informa inoltre che, ad impreziosire la presenza del professor Vecchioni a Gorizia, ci sarà anche l’ evento"ASPETTANDO IL CONCERTO" programmato per il giorno precedente -
Aspettando il Concerto -
In un periodo in cui la maggior parte delle canzoni, con particolare riguardo ai testi, sembrano non riuscire ad offrire nulla di interessante nè di culturalmente espressivo, il progetto si pone l’obbiettivo di catturare l’attenzione, anche e soprattutto dei giovani, verso brani, come quelli composti da Vecchioni, che sanno esprimere concetti, storie, argomenti e temi significativi.
Di conseguenza si è pensato di proporre con la preziosa collaborazione del Polo Liceale di Gorizia e del prof. Paolo Mileta, nel pomeriggio della giornata che precede il concerto in Teatro, una sorta di Incontro –Dibattito che si propone di analizzare, attraverso un approccio informale, i testi di alcune canzoni di Vecchioni e di altri esponenti del grande cantautorato italiano, considerando le loro liriche come punto di partenza per discutere di temi sociali, approcci, momenti storici, politici e filosofici, senza trascurare tematiche esistenziali o la sfera dei sentimenti.
Un viaggio al centro della musica italiana: un viaggio che sarà accompagnato dall’esibizione di alcuni giovani cantanti del panorama artistico di Gorizia e Regione, che proporranno alcuni brani dei grandi cantautori italiani.
In serata, (ore 19 circa) a conclusione dello spettacolo -